Giovanna Caputi

Comincia la pratica e l'insegnamento dello yoga dopo un lungo percorso di formazione attraverso la pratica di svariate discipline sportive.
Dopo 18 anni di agonismo di ginnastica artistica e aerobica si avvicina a pratiche più dolci quali la ginnastica correttiva, la danza contemporanea e le danze tribali. La pratica e lo studio dello yoga cominciano per caso e per fortuna nel 2005 con la propria coreografa e insegnante di danza contemporanea tribale, Maria Grazia Sarandrea.
Colpita dai fenomenali benefici ottenuti dalla pratica regolare, inizia a studiare presso il centro Sivananda Vedanta di Roma con Swami Jnaneswariananda per proseguire i propri studi direttamente in India, presso l'Ashram di Neyyar Dam, in Kerala. Qui le vengono impartite lezioni di anatomia, Baghavad Gita e di Vedanta, ovvero dei testi sacri che costituiscono le fondamenta filosofiche dello yoga.
Dopo aver acquisito una buona tecnica di insegnamento della disciplina, consegue l'attestato di Yoga Siromani. Insegna Yoga dal 2006.
Tornata in India nel 2009, partecipa a diversi seminari e stage di Yoga Iyengar e Yoga Ashtanga in un continuo percorso di approfondimento dell’antichissima disciplina indiana.
La graduale acquisizione di una sempre maggior consapevolezza corporea la porta naturalmente allo studio di discipline affini, come il Pilates che ha modo di approfondire in centri specializzati di ginnastica correttiva e posturale nelle Marche e quindi presso il Centro studi della Federazione Italiana Fitness (FIF).
Più recentemente, l’amore per l’acrobatica l’ha portata ad avvicinarsi a tecniche più sperimentali dello yoga, quali l’Acroyoga. La sua tecnica d’insegnamento di Hatha Yoga Sivananda è dunque frutto di molteplici esperienze e, per quanto mantenga pranayama, asana e savasana come punti saldi della propria lezione, attinge a svariate discipline per arricchire il proprio metodo di insegnamento.